IL FAR WEST SULLA SPIANATA BISAGNO

Il colonnello William Frederick Cody (1846-1917), meglio conosciuto come Buffalo Bill, eroe del west, a soli dodici anni è ingaggiato come scorta da una compagnia di trasporti operante nelle praterie.Partecipa al “Pony Express”, servizio di trasporto della corrispondenza attraverso i territori ancora sotto il dominio degli indiani; inoltre cacciatore di bisonti, guida dell’esercito, combattente d’indiani ed attore.
Buffalo BillBuffalo Bill all’uscita dello scalo ferroviario di Terralba.

Buffalo Bill, a questo punto avendo risolto i suoi problemi finanziari, può riunire una troupe notevole, in quanto composta di veri: cacciatori, cow boys, esploratori, pellerossa delle tribù Sioux, Cheyenne e Nasi Forati; spettacolo conosciuto con il nome di “Buffalo Bill’s wild west”.

Dopo aver conquistato con il suo circo le folle degli Stati Uniti d’America, nel 1887 parte per la prima tournée europea.

Cavalieri ed amazzoni sfilano per le vie di Genova

Due vedute del circo di Buffalo Bill

Genova non è inclusa in questa prima tournée, i genovesi devono aspettare ancora fino al 1906, per assistere a questo spettacolo, che ha entusiasmato già americani ed europei.

Preceduto da una notevole pubblicità, il 13 marzo 1906 verso mezzogiorno giunge allo scalo di Terralba, il primo dei quattro convogli ferroviari, per un totale di 59 vagoni con oltre mille uomini e quasi cinquecento cavalli

Due momenti dello spettacolo

In buon ordine questo piccolo esercito si mette in marcia per le vie di Genova per raggiungere lo spazio riservato al circo, cioè la spianata del Bisagno, l’attuale Piazza della Vittoria ma ancora priva dei palazzi e del Monumento ai Caduti della Iª Guerra Mondiale.

Cinque visioni dell’accampamento indiano

La prima rappresentazione, nel pomeriggio del giorno successivo, è presa letteralmente d’assalto dai genovesi. Molti si accontentano di vedere lo spettacolo dalle Mura di Santa Chiara e dai poggioli delle case vicine.

Pellerossa pronti ad entrare in scena

Il repertorio dello spettacolo. come si può immaginare consiste in: incursioni d’indiani e le immediate reazioni dei cow boys di Buffalo Bill, assalti alla diligenza, prove di destrezza con armi e lazos, per la cattura di fuorilegge e di cavalli selvaggi.

Cavaliere e bimbo pellerossa del selvaggio west

Nelle rappresentazioni non poteva mancare la battaglia di “Little Big Horn” l’ultima combattuta dal generale Custer.

Gruppo di messicani – Il cosacco

I prezzi per questo spettacolo abbastanza rumoroso, sono piuttosto salati, dai più popolari di Lire 1,20 ai più costosi di Lire 6 per i palchi. Infatti l’incasso complessivo per le sei rappresentazioni, raggiunge la somma non indifferente di Lire 300.000.

Michele Perrone

Bibliografia:

  • Genova Anni Ruggenti 1900-1920 – Michelangelo Dolcino – Editrice Realizzazioni Grafiche Artigiana – Genova
  • Genova Come Era 1870/1915 – Luciana Frassati – Roma – 1960