LA BATTERIA “CESARE BATTISTI”

Il 21 Aprile 1918, una cerimonia voluta dalla direzione aziendale dello Stabilimento Ansaldo, presenti autorità e maestranze, per la consegna dei cannoni da 105 “Cesare Battisti”, definita pure “della vendetta e della vittoria”, offerta dalla Società Ansaldo all’Esercito ancora impegnato nella Ia Guerra Mondiale.

Cesare Battisti, patriota italiano (Trento 1875-1916). Socialista convinto, lottò per il ritorno del Trentino alla madrepatria, volontario negli Alpini, fu catturato dal nemico, riconosciuto, processato per tradimento e condannato all’impiccagione. Sentenza eseguita nel castello del Buon Consiglio a Trento.

Cartolina commemorativa, pubblicata dall’Ansaldo in occasione della consegna dei cannoni da 105 “Cesare Battisti”.

Nel contempo un comitato operaio dello stabilimento offre la bandiera alla 150a Batteria di cannoni da 105, unitamente ad una targa bronzea con una dedica dettata da Gabriele d’Annunzio:

Fotografia della cerimonia della consegna della bandiera di combattimento della batteria.

“Queste ottime armi fuse con fuoco unanime nel nome potente di 
Cesare Battisti che non lasciò in retaggio
 lacrime ma durissima costanza qui per voto incatenato all’affusto ben costrutto”

Gabriele d’Annunzio

Questa bandiera è conservata nel Museo di Artiglieria di Torino, assieme alla sopraccitata targa.

Visita allo stabilimento artiglierie di Sampierdarena, da parte di Benito Mussolini.

Nell’ambito della cerimonia è presente il direttore del quotidiano “Il Popolo d’Italia” Benito Mussolini, con il distintivo dei feriti al fronte; riesce ad infiammare, con le sue parole, la folla radunata di fronte al Palazzo dell’Istruzione di Sampierdarena. La sua presenza non è casuale, in quanto dopo Caporetto la pubblicità dell’Ansaldo è sempre più presente sul suo quotidiano, segno dell’avvicinamento tra Mussolini ed i Perrone proprietari dell’Ansaldo, questo è testimoniato ampiamente dalla storiografia.

Michele Perrone

Bibliografia:

– “Il Secolo XIX” 22 aprile 1918.

– R. De Felice, “Mussolini il rivoluzionario 1883-1920” – Torino 1965.

– V. Castronovo, “La stampa italiana dall’Unità al fascismo” – Bari 1970.

– E. Gazzo, “I cento anni dell’Ansaldo 1853-1953” – Genova 1953.

– A cura di V. Castronovo, “Storia dell’Ansaldo” vol. 4. L’Ansaldo e la Grande Guerra 1915-1918 – Editori Laterza Roma-Bari 1997.